martedì 4 marzo 2008

The Riches e il problema dell'astinenza vera.


The Riches
" Vuoi che sia felice? Allora lascia che mi droghi" .


Adoro questa famiglia felice. Tossici dell'identità rubata .
Mi devo calare qualcosa della seconda serie al piu' presto. Sto praticamente a rota.
Non posso rischiare di avere una crisi con la "roba tagliata male" della fiction italiota.

Dove la parola felice è impossibile da associare alla parola droga.
E a pensarci bene anche la parola droga.
E la felicità è una specie di curva dell'audience. Ma niente di piu'.
E a tutti va benissimo così.
A me no. Vado in crisi facile.



Ho anche finito la coccoina.
Il vinavil andrà benissimo per stanotte.
Si è seccato il vinavil. Niente. Non esce. Annusarlo non serve.
Mumble mumble...
Dove ho messo il lucido per le scarpe?
Ho del lucido per le scarpe?
Ho delle scarpe?
Credo di no.
Sono salvo. Eppure spacciato. Tipo droga. Appunto. Non se ne esce...




4 commenti:

Anonimo ha detto...

non stai bene...

spregevole ha detto...

sottopagato
due cose:

1 ti capisco
2 e però...

Anonimo ha detto...

I Riches non li ho mai visti. (anche perchè in Italia ancora non sono arrivati vero?);
ma se ti fanno quest'effetto ti prego spacciali piu' che puoi.

spregevole ha detto...

I Riches (come da link) sono una serie americana che in Italia non è ancora arrivata; e chissà mai se succederà. visti in originale.
li trovi...vabbè hai capito...