lunedì 26 maggio 2008

Al Pigneto stai mansueto


Al Pigneto occorre che uno stia mansueto
l'ha scoperto Rossellini, l'ha ripreso Pasolini
basta rime che altrimenti mi incastro.
Solo che in questo posto incastonato tra le consolari che mi piacciono succedono strane cose; gira voce che gli strozzini se la prendono coi bengalesi, e coi pachistani dalla faccia malinconica. Fanatico di negozi stile Apu dei Simpson, mi sembrano tutti enormi contenitori di storie e mi pare un delitto andare a fargli la caccia. E invece si.
Ci sono le spranghe. I piedi di porco. I pugni. Qualcuno li ha inventati, e c'è gente che sta messa così male da non sapere che farci a tenerli fermi e buoni.
Alla fine dei massaggi dei cinesi, nel mezzo dell'aperitivo tramontato nella zona pedonale, alla penombra dell'unico cinema a Roma che io mi ricordo che si azzardò a proiettare "Drawing Restaurant 9" di Matthew Barney e la ragazzetta sua Bjork. Che er a bello, che poi uscivi e c'avevi questa strana impressione che il mondo alla fine è pure un posto piccolo. Ora l'idea migliore che mi gironzola per la testa è che qualcuno alla fine recuperi la memoria. la memoria storica di certi quartieri e li trasformi in qualcosa tipo musei a cielo aperto. Che tu truzzo neonazista con le spranghe non ci puoi entrare. Non dico che suona il metal detector ma quasi. E alla fine verrebbe fuori una specie di Belleville, una falsariga del Marais, qualcosa che assomiglia a Tribeca. Un posto rifugio dentro questa Roma che al momento mi spaventa.
Ma che nessuno ci può inventare diversa da come è.
E le vecchiette che abitano nel pianerottolo dei trans sono felici così. Alla fine è segno dei tempi. L'importante è che la cicatrice si cancelli ad un certo punto.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Quello che è successo al Pigneto è sicuramente grave. Oggi dicono sui giornali che il fatto che non sia una "questione" politica in fondo è meglio. Perchè so' meglio gli strozzini? Boh...

Anonimo ha detto...

Me sa che il massaggioshop ar Pigneto ha chiuso eh...

Anonimo ha detto...

Aveva riaperto. Poi un giorno (una sera) l'ho trovato chiuso. Poi mi dicono che invece è ancora aperto, ma solo certi giorni. Insomma piu' che cina, una cambogia.

spregevole ha detto...

a parte i commenti sui cinesi e i loro massaggi possiamo elevare il "tenore" dei commenti. Anonimonimo mi sa che t'ho sgamato...

Anonimo ha detto...

Sto leggendo le dichiarazioni di Alemanno in questi giorni. Penose. Sono andato via da Roma e mi piange i l cuore. Paura.

Anonimo ha detto...

La cronaca e il reportage di Carlo Bonini su Repubblica ha fatto luce sulla vicenda del Pigneto. Quello che menava c'aveva il braccio tatuato con sopra il Che.
E tutti a dire un pezzo pasoliniano e cose del tipo. a quando un post?

Anonimo ha detto...

Io all eslis club al pigneto ( i massaggi dei cinesi) ,che ha riaperto, ci ho spedito un mio amico francese in visita a roma.

inutile dire che dopo un accenno di massaggio fatto male gli hanno subito proposto un happy ending , insistendo tra l'altro, senza rendersi conto di quanto fosse gay il mio amico....

che figuraccia !

comunque, sappiate che elis club è un sex club, e per questo è stato chiuso immagino...